Cittadini
Covid, contagi e limitazioni in vista del Natale: le ipotesi del Governo
Mettiamola così: di certo, al momento, c’è che i contagi da Covid sono in aumento. Certo, la situazione non è minimamente paragonabile a quella dello scorso anno; le terapie intensive ancora reggono e si continua a vaccinare. Rispetto agli altri Paesi europei l’Italia è messa meglio ma, in vista delle vacanze natalizie, la situazione potrebbe peggiorare.
Ecco perché il Governo sta pensando a diverse ipotesi per contenere i contagi.
Nei giorni scorsi le Regioni avevano chiesto al Governo di limitare le restrizioni solo ai non vaccinati. Ipotesi condivisa anche dal Governatore del Piemonte.
Feste natalizie in zona bianca
Dati alla mano, per Natale in Italia, la maggior parte delle regioni resterà in zona bianca: in questo caso, salvo le solite raccomandazioni (obbligo di green pass nei luoghi al chiuso e distanziamento sociale e igienizzazione delle mani) e se il Governo non decida di modificare alcune norme, si potranno organizzare banchetti al chiuso, andare nelle seconde case, viaggiare e fare shopping per negozi, sciare e andare in discoteca.
L’unica differenza, molto probabilmente, è che il Governo decida di modificare la durata del Green pass da 12 a 9 (forse a 6) per i vaccinati, da 48 a 24 ore, per il tampone antigenico e da 72 a 48, per il molecolare.
Zona gialla
Nelle regioni che si dovessero trovare in zona gialla, invece, la situazione sarà diversa: resta sempre e comunque l’obbligo di green pass ma vi potranno essere ulteriori limitazioni nei locali pubblici: nei ristoranti, a meno che non si sia conviventi, si potrà stare al tavolo al massimo in 4 persone e le discoteche saranno chiuse.
Zona arancione e rossa
Qui la situazione sarà ancora più restrittiva: oltre alle discoteche resteranno chiusi, se non per l’asporto, bar e ristoranti che potranno effettuare consegne a domicilio. Regole più serrate per i cenoni e le feste in casa.
Spostamenti
Per quanto riguarda gli spostamenti le uniche limitazioni, all’interno del Paese, potrebbero riguardare le eventuali zone arancioni o rosse.
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