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Pil del Piemonte nel terzo trimestre 2021 fa segnare un +4,1%, meglio di quello italiano e europeo

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Il Piemonte si sta pian piano riprendendo dalla crisi innescata dalla pandemia da COVID-19. Nel terzo trimestre 2021 fa registrare una crescita del Pil rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di 4,1%, meglio del Pil italiano il cui dato è del 3,8% e anche di quello europeo che fa registrare un aumento del 3,9%. Davanti anche a Francia (+3,3%) e a Germania (+2,5%).

I dati sono stati rilevati ed elaborati dal Comitato Torino Finanza della Camera di Commercio di Torino, che con un modello statistico-economico innovativo – chiamato Nowcasting – è in grado di ottenere statistiche in tempi rapidi a differenza dei metodi tradizionali.

Nei primi tre trimestri del 2021, la variazione del Pil in Piemonte ha registrato -0,2%, +15,6% e +4,1%, rispetto agli stessi trimestri 2020, ovvero leggermente superiore alla variazione del Pil italiano nell’ordine -0,8%, +17,3%, +3,8%.

I settori trainanti sono quelli della cultura e dello shopping, mentre è ancora incerta la ripresa del turismo.

“La crisi del 2020 – spiega Vladimiro Rambaldi, Presidente del Comitato Torino Finanza – è stata la più grave degli ultimi 70 anni, ma potrebbe essere breve e migliorare per capacità di reazione del sistema economico”.

“Siamo sulla strada giusta: quella della ripresa, visti anche i buoni risultati per i settori della cultura e dello shopping. Il nostro impegno però deve essere costante con l’obiettivo di impostare una crescita economica strutturata”, dichiara il presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia.

 

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