Piemonte
Il contesto socioeconomico durante l’emergenza COVID-19: il report di Ires Piemonte
A 20 mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza, il Piemonte mostra ormai una piena ripresa delle attività socio-economiche.
Sul fronte misure di sostegno previste nella prima fase della pandemia, all’8 novembre 2021 sono stati 190.000 (7,6% sul totale nazionale) i finanziamenti richiesti al Fondo di Garanzia Covid, di cui il 45% sotto i 30.000 euro. Cuneo si conferma la provincia dove gli importi finanziati medi sono più elevati rispetto al resto della Regione.
Per quanto riguarda le imprese, i dati relativi alla nati/mortalità dei primi 9 mesi dell’anno segnalano una dinamica positiva, grazie soprattutto al settore delle costruzioni per cui il superbonus edilizio ha fatto da volano.
Rispetto al mercato del lavoro, gli avviamenti mostrano una netta ripresa nelle prime 45 settimane del 2021 rispetto al 2020, ma non hanno ancora raggiunto i livelli pre-pandemici (146.000 in meno) .
La mobilità segna a una netta ripresa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: da notare come nelle ultime settimane siano aumentati i flussi verso i luoghi di lavoro, connessi a un minor ricorso allo smart working e diminuiti quelli verso le aree verdi, probabilmente per effetto della stagionalità.
Ad ottobre 2021 rispetto allo stesso mese del 2020 in Piemonte si sono immatricolate 5.143 auto in meno. Il saldo delle immatricolazioni rispetto ai primi 10 mesi dello scorso anno è ancora positivo (+6.051).
Infine, rispetto ai comportamenti, si evince un sostanziale rispetto delle regole: nel 2021 su 517 mila persone controllate solo lo 0,9% è stato sanzionato, mentre su 43 mila esercizi controllati l’1% è stato destinatario di una sanzione.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese