Cuneo
Il 14 novembre al Castello di Grinzane Cavour, torna l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba
Con l’inizio dell’autunno, naturale arriva l’accostamento tra la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, che si prepara ad accogliere, tra le mura del Castello di Grinzane Cavour, la XXII edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba: domenica 14 novembre torna, infatti, l’esclusivo evento all’insegna della solidarietà. In collegamento con le principali piazze internazionali, da Hong Kong a Mosca, da Singapore e Dubai – rinnovando una tradizione che dura ormai dal 1999 –, grandi chef e celebri personalità della politica, della cultura, dello spettacolo e del jet set internazionale si contenderanno i lotti con prestigiosi esemplari del più prezioso tra i frutti della terra, il Tuber magnatum Pico, l’inebriante Tartufo Bianco d’Alba.
Banditori d’asta di questa edizione, collegati dal maniero che deve la sua rinascita al Conte Camillo Benso, saranno la presentatrice televisiva Caterina Balivo e il giornalista e curatore gastronomico Paolo Vizzari. In collegamento con le Langhe, lo Chef Umberto Bombana (Tre Stelle Michelin) con il suo celeberrimo ristorante “8½ Otto e Mezzo Bombana” di Hong Kong, lo Chef Davide Corsocon il “Bosco Cafe” presso i Magazzini Gum, affacciati sulla Piazza Rossa di Mosca, lo Chef Beppe De Vito, Stellato all’interno della National Gallery presso l’Art Restaurant di Singapore e, in occasione dell’Expo 2021 di Dubai, lo Chef Francesco Guarracino presso il ristorante Roberto’s.
Beneficiarie di quest’anno dell’Asta – che nella scorsa edizione ha visto un ricavato complessivo di 482.000 euro, impiegati per finanziare l’ospitalità dei giovani medici specializzandi in arrivo in Piemonte per supportare i reparti Covid-19 degli ospedali in difficoltà e devoluti all’Istituto “Mother’s Choice” di Hong Kong, al Dmitry Rogachev National Medical Research Center of Pediatric Hematology, Oncology and Immunology di Mosca e alla World Food Future di Singapore – saranno iniziative solidali individuate dal Consiglio dell’Enoteca e dalle sedi collegate. L’Asta, infatti, non ha finalità di lucro: il ricavato dalla vendita dei migliori esemplari di Tartufo Bianco d’Alba viene interamente devoluto a enti benefici in Italia e nel Mondo, con oltre 5 milioni di euro raccolti dalla nascita dell’iniziativa.
“Dopo l’appuntamento davvero particolare dello scorso anno, in piena pandemia, siamo felici di tornare a un’edizione dell’Asta in presenza anche dal Castello di Grinzane Cavour, che è finalmente tornato ad accogliere turisti e visitatori, in piena sicurezza, con numeri da record – afferma Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour –. Con i sindaci della Città di Alba, Carlo Bo, e del Comune di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, siamo fiduciosi che anche quest’anno la solidarietà sarà grande, raccogliendo somme importanti da destinare a iniziative solidali in tutto il mondo”.
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