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Hanno rubato a Roubaix le preziose biciclette di Filippo Ganna e degli altri della nazionale italiana

Redazione Quotidiano Piemontese

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Una brutta sorpresa per i campioni del mondo dell’inseguimento su pista al velodromo di Roubaix Filippo Ganna, Liam Bertazzo, Jonhatan Milan, Simone Consonni e degli altri vincitori di ori ai mondiali come Francesco Lamon, Martina Fidanza e Letizia Paternoster a cui sono state rubate le biciclette da gara al rientro in Italia.
Le biciclette della Cicli Pinarello di Villorba vicino a Treviso del valore fino a 30 mila euro ciascuna per un valore complessivo di qualche centinaia di migliaia di euro, erano state caricate in un pulmino che doveva ripartire per l’Italia. Si tratta di 20 biciclette di cui 15 da pista.
Dai primi rilevamenti della polizia è emerso che si è trattata di opera di professionisti ben organizzati , che sapevano con precisione quale furgone scassinare. A mezzanotte il personale della nazionale italiana aveva caricato un furgone con del materiale tecnico che sarebbe dovuto rientrare in Italia, tra cui le biciclette del quartetto iridato e olimpionico.

Fausto Pinarello, amministratore della Cicli Pinarello non ci crede ancora: “Mi viene da piangere perché oltre il valore materiale, c’è anche quello affettivo. I ladri hanno, rubato tra le altre cose, le biciclette delle Olimpiadi di Tokyo vinte da Ganna, Lamon, Milan e Consonni. E’ stato un’azione ben organizzata visto che le biciclette erano in un parcheggio custodito. La nazionale azzurra si è accorta del furto alle 5 quando atleti e tecnici dovevano rientrare in Italia”.

La Cicli Pinarello ha lanciato un appello sui suoi profili social per ritrovare le biciclette: “Siamo scioccati nel sentire che la maggior parte delle bici della nazionale italiana sono state rubate ieri sera a Roubaix. Tutte le bici sono dipinte con colori unici e la maggior parte con manubri personalizzati stampati 3D molto importanti per gli atleti. Chiediamo alla nostra comunità di follower e fan di segnalare a infobike@pinarello.com se vedete qualcuna di queste biciclette in vendita online…”

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