Un arsenale e 54 chili di stupefacenti nel box di un incensurato in corso Traiano a Torino

La Squadra Mobile della Questura di Torino ha concluso un’operazione che ha permesso di sequestrare due Kalashnikov, una dozzina di fucili anche a pompa, varie pistole, due granate e proiettili di vario calibro. L’arsenale era in un box sotterraneo di corso Traiano, insieme a 54 chili di sostanze stupefacenti, tra marijuana e hashish.

Il box appartiene ad un uomo di 33 anni, incensurato, senza legami apparenti con la criminalità. Operaio edile, originario di Caulonia in provincia di Reggio Calabria, gli investigatori ritengono cche sia una sorta di custode della malavita, collegato a qualche clan di ‘ndrangheta.

L’uomo è stato arrestato dopo le segnalazioni di alcuni residenti, che riferivano movimenti sospetti nella zona. Luigi Mitola, dirigente della Mobile ha fatto notare come alcune armi siano incomplete e che sono stati ritrovati nel garage anche diversi quotidiani che riportano fatti di criminalità commessi in Calabria in anni passati.

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