Torino, chiama la polizia ma viene arrestato per atti persecutori

Era stato ammonito alcuni mesi fa dal Questore di Torino a seguito di condotte configuranti il reato di violenza domestica ai danni della compagna; ma per l’uomo a poco era valso il provvedimento. Infatti, solo nel mese dello scorso settembre, era stato denunciato nuovamente dalla compagna per 2 episodi in cui la aveva minacciata di morte.

Lo scorso venerdì notte, l‘uomo si è recato sotto casa della ex e ha telefonato all’utenza del figlio di lei, un escamotage per raggiungerla. Il ragazzo ha bloccato la chiamata in entrata;  questo punto lo stalker  ha contattato il 112 NUE, asserendo di essere vittima di un sopruso: quella di non poter parlare coi figli perché la ex compagna glielo impedisce. All’arrivo sul posto, i poliziotti comprendono come la sua richiesta sia del tutto pretestuosa e le cose siano ben diverse. In considerazione delle testimonianze raccolte, l’uomo viene tratto in arresto per atti persecutori.

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