Brigata Taurinense, chieste condanne per due alpini che insabbiarono molestie e razzismo

Nell’udienza di oggi, giovedì 30 settembre sono stati chiesti dalla pm Barbara Badellino tre mesi di reclusione per un sottoufficiale per tentato favoreggiamento e due mesi per un tenente colonnello, imputato di omessa denuncia. I casi riguardano delle molestie nei confronti di due soldatesse e un’episodio di razzismo contro un soldato italiano di origini marocchine definito “negretto”, “beduino” e “mau-mau”.

Le vicende avvengono tra il 2017 e il 2018, quando un 35enne maresciallo e istruttore di sci avrebbe baciato e palpeggiato due donne sue sottoposte e preso di mira il soldato di colore. Per lui è già arrivata la condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione, ridotti a 2 anni in appello.

Ai due imputati di oggi si contesta il fatto di non aver indagato dopo essere venuti a conoscenza degli episodi. La sentenza verrà pronunciata a novembre.

Aggiornamento: il sottoufficiale accusato di tentato favoreggiamento è stato assolto il 3 novembre 2021 perché il fatto non sussiste.

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