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Lavoro

L’Unione Industriale di Torino : l’applicazione del green pass per garantire la ripartenza

Redazione Quotidiano Piemontese

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Giorgio Marsiaj, Presidente dell’Unione Industriale di Torino con un comunicato ha auspicato che con il green pass la tutela della salute deilavoratori e la prosecuzione delle attività produttive diventino priorità su cui non si può temporeggiare. Urgente tornare al tavolo con le parti sociali per salvaguardare la ripartenza.

La tutela della salute dei lavoratori e la prosecuzione dell’attività delle imprese sono priorità su cui non si può temporeggiare. Per questo condivido e sostengo la posizione del Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, sulla necessità di aggiornare i protocolli per le misure di contrasto al Covid sui luoghi di lavoro. Il Green Pass si sta confermando uno strumento efficace per uscire dall’emergenza: la sua applicazione nelle aziende abbatterebbe i rischi per la sicurezza dei nostri collaboratori, garantendo
continuità al lavoro e salvaguardando la ripartenza.
Sin dall’inizio dell’emergenza, nel suo momento più drammatico, le imprese si sono sedute al tavolo con le altre parti sociali e hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per stabilire le necessarie misure a tutela della salute. Il passo successivo sono stati gli Hub vaccinali, aperti in tutta Italia, per mettere in sicurezza i dipendenti. Anche l’Unione Industriale di Torino ha dato il proprio contributo, realizzando un centro vaccinale a disposizione dei lavoratori e delle aziende associate.
Oggi la campagna vaccinale procede bene e questo è un buon segnale, ma non possiamo restare fermi ad aspettare, rischiando di compromettere gli sforzi di quest’anno. In attesa che il Governo adotti una normativa chiara, dobbiamo tornare a quel tavolo e continuare a lavorare insieme, tracciando un percorso comune per garantire la prosecuzione delle attività produttive in sicurezza. È una nostra responsabilità nei confronti del Paese.

Sempre in relazione al green pass e all’odierno comunicato unitario della RSU di Leonardo Torino sul tema dell’esclusione dalle mense dei lavoratori sprovvisti di green pass, Edi Lazzi segretario provinciale della Fiom Cgil di Torino dichiara: “non condividiamo i toni del comunicato né le espressioni dubitative circa la campagna vaccinale che, come noto, è condivisa e sostenuta dalla Fiom tra le lavoratrici e i lavoratori. Nessuno può mettere in dubbio l’impegno fondamentale dei metalmeccanici e del sindacato in questi 18 mesi di pandemia. Le tensioni di questi giorni sono prodotte da un atteggiamento equivoco del governo che non si assume responsabilità pensando di risolvere una questione così delicata con le faq sul sito. Siamo impegnati nella difesa della salute nelle aziende ma anche nella tutela dei diritti dei lavoratori.”

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