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Salute

La CGIL avvia una raccolta di materiale sanitario e fondi per aiutare il popolo cubano

Vincenzo Spinello

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Durante la prima ondata del coronavirus covid19 che ha investito il Piemonte e la Lombardia Cuba aveva inviato in soccorso degli operatori sanitari un’ equipe di medici per far fronte all’emergenza. Ora il sindacato cubano ha inviato una richiesta di soccorsi, richiesta al quale la CGIL vuole rispondere, ecco il comunicato emesso dal sindacato:

Nella prima ondata della pandemia Cuba ha inviato un’equipe sanitaria in Italia, la Brigata Henri Reeve, collaborando con il nostro sistema sanitario in Lombardia e in Piemonte.
Un gesto di solidarietà internazionale a cui oggi intendiamo rispondere con uguale impegno e spirito di fratellanza, con l’invio di materiali sanitari per contrastare l’emergenza che il popolo cubano sta affrontando in questa difficile fase dove alla crisi economica si è sommata la diffusione del virus pandemico, Covid-19.
L’iniziativa si realizza nel quadro delle relazioni sindacali tra la CGIL e la Central Sinidcal de Trabajadores de la Salud de Cuba (CTC)
La richiesta di aiuto ricevuta dal sindacato cubano prevede l’acquisto e la spedizione di siringe, cotone idrofilo, garze, cerotti, saturimetri, ventilatori polmonari ad alte prestazioni e non invasivi, monitor di sorveglianza per pazienti critici, regolatori di ossigeno, mascherine, antibiotici Rocefin, guanti chirurgici e da visita, termometri.
Il materiale sarà acquistato in Italia, per poi essere inviato a Cuba e consegnato al sindacato e distribuito nel sistema sanitario pubblico.
Le donazioni saranno raccolte nel conto corrente dedicato a CGIL-Solidarietà Cuba:
Di seguito il link con la locandina relativa alla raccolta fondi comprensiva dell’IBAN attraverso il quale poter effettuare le donazioni:
https://drive.google.com/file/d/12b7139DGMIKOyaWtaKqxB22NTJ89-25a/view?usp=sharing

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