Naufragio Valentino e Valentina, le condanne per colpevole omissione

“Le colpevoli omissioni all’origine del pericolo di sommersione dei due natanti sono senz’altro riconducibili agli odierni imputati, in virtù della posizione degli stessi ricoperta in Gtt”. Sono queste le motivazione con cui sono stati condannati a sette mesi Roberto Cambursano, Giovanni Battista Rabino e Claudio De Consoli, i tre dirigenti di Gtt riconosciuti colpevoli del naufragio dei battelli per la navigazione sul Po a Torino, Valentino e Valentina.

Secondo i giudici infatti spettava al “concessionario Gtt l’obbligo di manutenzione, di revisione e ammodernamento degli impianti in modo da mantenerli in piena efficienza e in condizioni di sicurezza”. Anche in caso di alluvione.

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