Cronaca
Dopo 9 anni riconosciuto risarcimento per la morte di Deeqa Aden Gureye, investita sul ponte della Gran Madre a Torino
Deeqa Aden Gureye morì investita sul ponte della Grna Madre a Torino da un suv nero che non si fermò a soccorrerla. Era il 30 settembre 2012 e quella morte suscitò subito forti dubbi anche perchè Deeqa, avvocata somala, in quel periodo si stava occupando di un traffico di esseri umani dall’Africa al nord Europa.
Nessun dubbio ebbe invece la procura di Torino, che chiuse il caso velocemente come incidente stradale ritenendo peraltro imposibile risalire al responsabile.
A 9 anni di distanza non sappiamo e la morte di Deeqa Aden Gureye fu un incidente o un omicidio ma il 26 maggio 2021 una sentenza del tribunale civile di Torino ha condannato il fondo vittime della strada a risarcire i parenti della donna, riconoscendo così una colpa a carico del misterioso investitore, colpa fin ad ora mai riconosciuta.
Il risarcimento dell’assicurazione, dopo l’appello proposto dal Fondo vittime della strada, andrà ad un fondo istituito in memoria di Deeqa Aden Gureye, l’Angelo dei rifugiati.
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