Cittadini
Da lunedì 5 luglio si potrà modificare la data di convocazione per il vaccino in Piemonte
Sono 33.632 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 21.709 è stata somministrata la seconda dose.
Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 5.113 i 16-29enni, 2.905 i trentenni, 3.491 i quarantenni, 8.548 i cinquantenni, 3.966 i sessantenni, 5.167 i settantenni, 921 gli estremamente vulnerabili e 187 gli over80.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 3.845.211 dosi (di cui 1.339.236 come seconde), corrispondenti al 91% di 4.227.250 finora disponibili per il Piemonte.
Oggi sono arrivate, e sono in consegna in queste ore alle aziende sanitarie, 80.100 dosi di AstraZeneca.
Dalle ore 9 di domani, 5 luglio, su www.ilPiemontetivaccina.it si potrà modificare la propria data di convocazione per il vaccino, in caso di necessità per motivi di salute, lavoro, studio o viaggio.
La modifica sarà possibile sia per la data di somministrazione della prima dose sia per quella del richiamo, quest’ultimo naturalmente entro il periodo previsto a livello sanitario in base all’età e al tipo di vaccino. Sarà possibile anticipare o posticipare in base ai posti disponibili.
Oltre il 92% dei piemontesi con più di 50 anni che hanno espresso la volontà di essere vaccinati ha già ricevuto almeno una dose.
Più in dettaglio, è stata somministrata almeno una dose al 94,11% degli over80 che hanno aderito alla campagna, al 96,11% dei 70enni, al 94,76% dei 60enni, al 92,62% dei 50enni, all’84,76% dei 40enni, al 73,12% dei 30enni e al 58,8% di coloro che hanno tra 16 e 29 anni.
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