Cronaca
Morte sindacalista a Novara, Ferraris (Cisl Piemonte): “Fatto disumano e inaccettabile, non degno di un paese civile”
“Quello che è accaduto questa mattina davanti ai cancelli della Lidl di Biandrate, a Novara, è disumano e inaccettabile. La morte di un giovane sindacalista e il ferimento di altri due suoi colleghi investiti durante un presidio sindacale ci riporta ad anni bui della nostra storia e ci interroga profondamente sulle condizioni di lavoro, sul rispetto di diritti fondamentali e sul clima di continua tensione ed esasperazione che si è creato in certi settori lavorativi come quello della logistica. Nell’esprimere ferma condanna su quanto accaduto, tutta la Cisl piemontese si stringe intorno alla famiglia di questo giovane attivista, padre di due figli, e ai suoi compagni di lavoro. Chiediamo che si faccia giustizia e che vengano ristabilite quanto prima condizioni di lavoro accettabili e degne di un Paese civile”. Lo dichiara il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, dopo aver appreso la notizia della sconvolgente morte del giovane sindacalista a Novara.
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