Cittadini
Pronto soccorso e punto nascita del Martini di Torino riaprono entro luglio
Entro luglio L’ospedale Martini di Torino, convertito dallo scorso ottobre in ospedale Covid, sarà restituito ai cittadini nell’interezza delle sue funzioni precedenti, con miglioramenti dovuti a lavori di ristrutturazione avvenuti nel frattempo.
Lo ha annunciato l’assessore alla sanità Luigi Icardi rispondendo al question time di Francesca Frediani (M4o) sulla chiusura in atto del punto nascita: “Attualmente, a causa dell’impegno dell’Ospedale Martini nella gestione dell’emergenza Covid, il pronto soccorso ostetrico-ginecologico e il punto nascita non sono attivi, sottraendo alle donne un servizio indispensabile”, ha spiegato la consigliera, che ha ricordato l’importante funzione di riferimento che il nosocomio esercita per la zona sud-ovest di Torino. “Visti i miglioramenti netti sopraggiunti nel contrasto alla pandemia, sarebbe importante restituire al più presto alla cittadinanza questi servizi”.
L’assessore Icardi ha convenuto sull’importanza del pronto soccorso e del punto nascita e ha ricordato che comunque alcuni servizi ambulatoriali di ostetricia sono rimasti attivi in questi mesi. L’annuncio positivo è che “entro il mese di luglio l’ospedale Martini tornerà alla sua normalità, con tutti i servizi attivi. Alcuni saranno migliorati, come è il caso del pronto soccorso che in questi mesi è stato oggetto di lavori di ristrutturazione che lo restituiranno ai cittadini con una funzionalità ed efficacia migliori”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese