A Strona, una donna muore dopo 6 giorni dal vaccino anticovid: è il quarto caso nel biellese

A Strona una donna di 53 anni è morta sei giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer. La causa della morte della donna è ancora da stabilire, ma sembra che al momento del decesso non avesse particolari patologie.
La procura di Biella ha aperto una inchiesta per fare degli accertamenti sul caso bloccando le procedure per il funerale. Per ora non sembrano esserci correlazioni tra il decesso e l’inoculazione del vaccino anche perché il lasso di tempo intercorso tra l’inoculazione e il decesso sembra essere troppo lungo.

Questo è il quarto episodio che capita in provincia di Biella: a metà marzo a Cossato è deceduto un musicista di 57 anni al quale era stata somministrata la prima dose del vaccino Astrazeneca nell’ambito della campagna vaccinale del personale docente anche se l’autopsia aveva però escluso ogni correlazione con il siero anticovid. e

I secondo caso a metà maggio, a Mottalciata, quando a perdere la vita è stato un ingegnere di 71 anni per un attacco cardiaco dopo essere stato vaccinato con Pfizer. Anche in questo caso l’autopsia però, ha escluso una correlazione con il vaccino anticovid.
La terza vittima, un uomo di 61 anni era di Valle Mosso. Anche lui era deceduto quattro giorni dopo la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson.

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