Cronaca
Mottarone, la procuratrice Bossi: “la cabina arriva al punto di sbarco, sussulta e torna indietro”
Secondo le immagini del sistema di video-sorveglianza della funivia Stresa-Mottarone visionate dalla procuratrice della Repubblica di Verbania, Olimpia Bossi, “la cabina era sostanzialmente arrivata al punto di sbarco, si vede che sussulta e torna indietro”. “La visuale – ha precisato Bossi – è però limitata alla zona dell’arrivo” e non si vede se si sia inserita la “forchetta”, un meccanismo che fa parte del sistema di blocco e sblocco della cabina.
Un escursionista toscano riferisce che il giorno prima, sabato 22 maggio, ha dovuto attendere circa mezz’ora l’arrivo della cabina per l’intervento a causa di un guasto, ma per ora “non sappiamo dire se questo sia collegato all’evento” – riferisce Bossi, che spiega che l’escursionista verrà sentito al più presto in procura.
Le indagini si concentrano sul cavo spezzato, che ora si trova a terra a monte del pilone, e sul sistema di frenata. Il fascicolo aperto in procura non ha per ora iscritti sul registro degli indagati, ma non si esclude alcuna ipotesi, neppure quella dell’errore umano.
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