Asti
Asti, Mussolini resta cittadino onorario: su 22 voti necessari per la revoca ne sono arrivati solo 17
Durante l’ultimo consiglio comunale di ieri, lunedì 17 maggio, tra i punti all’ordine del giorno vi era la revoca della cittadinanza onoraria al duce Benito Mussolini. Ordine del giorno che è rimasto tale, poiché durante la votazione che doveva decretare la revoca, dei 22 voti necessari ne sono arrivati 17 a favore. Quindi Mussolini resta cittadino onorario di Asti, come la senatrice Liliana Segre vittime delle sue Leggi razziali.
La causa della mancata revoca arriva a cause di alcune contrapposizioni tra maggioranza e minoranza, in seguito a che quest’ultima che aveva chiesto di modificarne la delibera con emendamento scritto.
L’opposizione chiedeva di eliminare le otto pagine della Comunità Europea del testo originale, chiedendo di renderla più semplice revocando la cittadinanza al duce e basta. La maggioranza non ha accolto però la proposta della minoranza, composta da 11 consiglieri che ha deciso quindi di non partecipare alla votazione così che la votazione non raggiungesse il quorum.
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