Ambiente
Attivisti di Extinction Rebellion bloccano il traffico in Corso Francia
Questa mattina, tre attivisti legati ad Extinction Rebellion hanno deciso di rallentare il traffico in Corso Francia, a Torino, di fronte alla sede di Leonardo S.p.a. Sono rimasti a lungo seduti sulla strada, in mezzo al traffico, tenendo cartelli che sottolineano la connessione tra guerra, industria bellica e crisi climatica.
Leonardo, il colosso italiano dell’industria militare, è il principale obiettivo di questa azione. Lo scorso 10 marzo, mentre l’Italia sprofondava in una nuova “zona rossa”, le commissioni Difesa di Camera e Senato hanno chiesto di beneficiare di una parte dei 209 miliardi di euro in arrivo da Bruxelles destinati alla NEXT GENERATION EU e alla Transizione Ecologica, dopo aver ascoltato i rappresentanti di Leonardo, da cui proviene il Ministro della Transizione Ecologica, Cingolani. La richiesta di tali benefici non è poi stata accolta dal Governo nella bozza del PNRR pubblicato il 29 Aprile.
“Tuttavia,siamo qui per affermare che tutto ciò non basta!” riferiscono i tre cittadini. “Quando vediamo il tentativo di ricevere fondi destinati all’ambiente da parte di un’industria bellica, ci sentiamo disgustati e allarmati. Abbiamo bisogno di combattere per un mondo diverso”.
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