Cittadini
Cos’è il Green Pass, o Certificato Verde covid 19 che permette di muoversi dal Piemonte alle altre regioni e di andare all’estero ?
Il green pass o certificazione verde Covid-19 è il documento che serve per spostarsi liberamente tra le regioni di diverso colore se rosse o arancioni, mentre gli spostamenti tra regioni gialle sono liberi.
La certificazione verde – green pass serve dal 15 maggio per poter entrare in Italia senza doversi sottoporre alla quarantena di 15 giorni e servirà per poter andare a trovare i gli ospiti nelle Rsa e permette di muoversi all’estero nell’ Unione Europea che sta lavorando a un certificato digitale e cartaceo unico.
Il green pass certifica l’esistenza di una di queste tre condizioni: aver completato il percorso di vaccinazione; essere guariti dal Covid o aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.
In effetti per il momento per potersi muovere liberamente basta avere le certificazioni cartacee o digitali che dimostrano rispettivamente il completo percorso di vaccinazione ovvero il certificato vaccinale che si può scaricare da lunedì 17 maggio oppure il certificato di guarigione dal covid rilasciato dalla struttura presso la quale è avvenuto il ricovero o dai medici di medicina generale oppure nel caso di un tampone negativo la certificazione che ha una validità di 48 ore dall’esecuzione del test.
La certificazione di avvenuta vaccinazione ha una validità di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale ed è rilasciata, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalla struttura sanitaria o dal sanitario che effettua la vaccinazione, al momento stesso dell’effettuazione dell’ultima dose prevista.
Come ottenere il certificato vaccinale o memorandum vaccinale in Piemonte
Il green pass in caso di guarigione dal Covid ha una validità di sei mesi dalla guarigione stessa ed è rilasciato, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalla struttura presso la quale è avvenuto il ricovero o, per i pazienti non ricoverati, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, ed è resa disponibile anche nel fascicolo sanitario elettronico dell’interessato.
Nel caso di un tampone negativo la certificazione verde per tampone negativo ha una validità di 48 ore dall’esecuzione del test ed è prodotta, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche, da quelle private autorizzate o accreditate e dalle farmacie che svolgono i test previsti o dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta”.
Per quello che riguarda gli altri stati le certificazioni verdi rilasciate in conformità al diritto vigente negli Stati membri dell’Unione europea e quelle rilasciate in uno Stato terzo a seguito di una vaccinazione riconosciuta nell’Unione europea e validate da uno Stato membro dell’Ue sono riconosciute come equivalenti a quelle nazionali e valide se conformi ai criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese