A Torino chiuso un privé per violazione delle norme anticovid: il proprietario contesta la chiusura

Nei giorni scorsi la polizia di Torino ha chiuso per cinque giorni e multato il proprietario, un circolo privato a Mirafiori per aver violato le normative anticovid. Nei giorni precedenti il circolo aveva annunciato la riapertura del circolo attraverso le sue pagine social, dove si poteva leggere che oltre alla ristorazione, i clienti avrebbero potuto godere di area benessere, massaggi, vasca idro e molto altro.

Alla riapertura dunque prima della chiusura, gli agenti si sono presentati al locale, trovando al suo interno 40 persone in accappatoio e idromassaggio e sauna in funzione. A quel punto le forze dell’ordine hanno provveduto a notificare la multa e a disporre la chiusura del locale per cinque giorni.

Non si è fatta attendere la replica del proprietario che ha protestato per la chiusura e la multa per il suo circolo. Secondo l’uomo infatti nel verbale gli agenti avrebbero scritto “piscina”, mentre a detta sua, sarebbe una vasca idromassaggio e non una piscina, in regola con i permessi dei vigili del fuoco. Altra protesta del titolare riguarda gli assembramenti delle persone all’interno. Sempre secondo lui, nel circolo le 40 persone erano tutte ben distanziate, tranne i congiunti, e muniti di mascherina, visto che la grandezza del locale è di 800mq, grandezza sufficiente per garantire il rispetto del distanziamento. Ultima contestazione mossa al verbale è che nessuno dei clienti stava consumando all’interno del locale.

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