Ambiente
Nel giardino della Fondazione Sandretto è nato il Bosco delle artiste
Il “Bosco delle artiste” nasce a Torino, in via Modane, nel giardino “Fergat” davanti alla sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, centro per l’arte contemporanea. Il nuovo bosco urbano è uno dei capitoli di weTree, un progetto che promuove lo sviluppo, la nascita e la cura delle aree verdi nelle città italiane, intitolandole alle donne che si sono distinte nella società, impegnandosi a renderla migliore.
In aprile, nel giardino davanti alla Fondazione, sono stati messi a dimora tredici alberi (Liriodendron tulipifera): hanno dato vita al primo bosco urbano dedicato alle artiste donne. Il bosco inaugurerà il 30 giugno e in autunno si arricchirà di altre otto piante (Liquidambar stiracyflua).
La progettazione del “Bosco delle artiste” è sostenuta dalla Città di Torino che ha fornito e messo a dimora gli alberi ed è opera delle agronome paesaggiste Stefania Naretto e Chiara Otella, fondatrici dello studio Lineeverdi.
Oltre a incrementare il verde in un’ottica di sostenibilità, il “Bosco delle artiste” costituirà uno spazio importante per le attività educative e sociali della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, un luogo all’aperto, di scambio con la comunità, dedicato all’educazione ambientale, artistica, creativa e, insieme, alla parità di genere. Il Dipartimento educativo della Fondazione si prenderà cura del Bosco. Tra gli alberi delle artiste, proporrà attività e laboratori per i bambini e le bambine, per le famiglie, gli adulti e le persone vulnerabili.
Ogni nuovo albero porterà il nome di un’artista donna. Il pubblico – locale, nazionale e internazionale – potrà scegliere venti nomi tra una rosa di artiste indicate dalla Fondazione, mandando una mail a info@fsrr.org con oggetto “20 nomi per il Bosco delle artiste” entro il 16 maggio 2021.
I nomi delle artiste sono: Carla Accardi (9 ottobre 1924 – 23 febbraio 2014), Anni Albers (12 giugno 1899 – 9 maggio 1994), Diane Arbus (14 marzo 1923 – 26 luglio 1971), Louise Bourgeois (25 dicembre 1911 – 31 maggio 2010), Leonora Carrington (6 aprile 1917 – 25 maggio 2011), Ligya Clark (23 ottobre 1920 – 25 aprile 1988), Sonia Delanauy (14 novembre 1885 – 5 dicembre 1979), Helen Franhenthaler (12 dicembre 1928 – 27 dicembre 2011), Chiara Fumai(22 Febbraio 1978 – 16 agosto 2017), Natal’ja Sergeevna Gončarova (3 luglio 1881 – 17 ottobre 1926), Eva Hesse (11 gennaio 1936 – 29 maggio 1970), Dame Barbara Hepworth (10 gennaio 1903 – 20 maggio 1975), Frida Kahlo (6 luglio 1907 – 13 luglio 1954), Kathe Kollowitz (8 luglio 1867 – 22 aprile 1945), Lee Krasner (27 ottobre 1908 – 19 giugno 1984), Maria Lai (27 settembre 1919 – 16 aprile 2013), Maria Lassing (8 settembre 1919 – 6 maggio 2014), Dora Maar (22 novembre 1907 – 16 luglio 1997), Agnes Martin (22 marzo 1912 – 16 dicembre 2004), Ana Mendieta (18 Novembre 1948 – 8 settembre 1985), Marisa Merz (23 maggio 1926 – 19 luglio 2019), Louise Nevelson (23 settembre 1899 – 17 aprile 1988), Georgia O’Keeffe (15 novembre 1887 – 6 marzo 1986), Meret Oppenheim (6 ottobre 1913 –15 novembre 1985), Gina Pane (24 maggio 1939 – 5 marzo 1990), Carol Rama (17 aprile 1918 – 24 settembre 2015), Niki de Saint Phalle (29 ottobre 1930 – 21 maggio 2002), Carolee Schneemann (12 ottobre 1939-6 marzo 2019), Alina Szapocznikow (16 maggio 1926 – 2 marzo 1973), Sophie Taeuber-Arp (19 gennaio 1889 – 13 gennaio 1943), Dorothea Tanning (25 agosto 1910 – 31 gennaio 2012), Francesca Woodman (3 aprile 1958 – 19 gennaio 1981).
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha invitato l’artista Benni Bosetto (Milano, 1987) a concepire l’apparato informativo di weTree, chiedendole cioè di progettare le targhe che, albero per albero, racconteranno al pubblico i nomi e le storie delle artiste del Bosco.
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