Professore di Biella morto dopo il vaccino AstraZeneca: l’autopsia non trova correlazione tra i due fatti

Non si tratta di una tromboembolia come per altri casi la causa della morte del professore di Musica di Biella, Sandro Tognatti, vaccinato con AstraZeneca, la cui morte ha portato al blocco della somministrazione del vaccino di Oxford in tutto il territorio nazionale per precauzione.

Secondo l’autopsia che attende ancora gli esami istologici potrebbe trattarsi di una morte cardiaca improvvisa. L’esame necroscopico è stato disposto domenica scorsa dalla procuratrice capo Teresa Angela Camelio, con il blocco di tutto il lotto con cui è stato vaccinato Tognatti.

L’uomo era in salute, come raccontano i medici che lo hanno intervistato prima della vaccinazione, ma anche parenti e amici riferiscono che non aveva malattie pregresse. Come lui tutta la famiglia, composta da insegnanti e ultraottantenni è stata vaccinata e non ha avuto effetti collaterali. Ora si attende l’esame sui tessuti prelevati per capire meglio la causa del decesso.

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