Coronavirus Covid. Docente in provincia di Biella muore dopo il vaccino AstraZeneca

Un docente operante nella provincia di Biella è morto poche ore dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid di Astra Zeneca.

L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha provveduto alla sospensione in via precauzionale su tutta la regione del vaccino AstraZeneca per i dovuti accertamenti sul lotto coinvolto.

Si tratta della prima vittima in Piemonte come conseguenza della vaccinazione dopo altri casi registrati in Italia e che avevano portato alla sospensione di lotti di vaccinazione.

La nota di Regione Piemonte:

A seguito della morte, avvenuta nelle scorse ore a Biella, di un docente a cui nella giornata di ieri era stato somministrato il vaccino AstraZeneca, in attesa degli esiti dei riscontri per verificare l’eventuale nesso di causa, in via precauzionale il commissario dell‘Area giuridico-amministrativa dell’Unità di crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, ha disposto immediatamente la sospensione su tutto il territorio regionale della somministrazione del vaccino AstraZeneca per i dovuti accertamenti sul lotto coinvolto. È stata subito convocata la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza per l’attivazione di tutte le procedure previste dalla legge. Si riunirà nel pomeriggio.

Precisa l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi

Si tratta  di un atto di estrema prudenza in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso. Ad oggi in Piemonte non era mai stata segnalata nessuna criticità particolare dopo la somministrazione dei vaccini.

AGGIORNAMENTO ORE 16:00 DEL 14 MARZO 2021

Vaccino Astrazeneca: individuato il lotto su cui effettuare gli accertamenti. Riprendono regolarmente le vaccinazioni con i lotti differenti

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