In 15 si sono autocertificati operatori sanitari per ricevere il vaccino anti-Covid: denunciati dall’Asl di Ivrea

Sono 15 le persone che si sono autocertificate come operatori sanitari per poter ricevere prima il vaccino contro il COVID-19. È avvenuto nel territorio dell’Asl To4, quella che comprende Ivrea, Ciriè e Chivasso, nel torinese.

I “furbetti” si sono spacciati per assistenti di medici o dentisti per poter accelerare la chiamata al vaccino, ma dai controlli dell’Asl risultavano impiegati in altre professioni. Per i 15, a cui non è stata somministrata la vaccinazione, è scattata la denuncia. “Questi casi verranno segnalati alle autorità competenti – dichiara il commissario dell’Asl To4, Luigi Vercellino – perché è un reato falsificare un’autocertificazione”.

“Faccio un appello al buon senso e alla correttezza di tutti – aggiunge Vercellino – perché è vero che dobbiamo vaccinare tutta la popolazione ma i controlli non mancano e dobbiamo innanzitutto rispettare le indicazioni fornite dal Dirmei e dalla Regione”.

Foto di U.S. Secretary of Defense CC BY 2.0 Generic

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