Scienza e Tecnologia
L’Università di Torino capofila di un progetto di ricerca sugli appalti pubblici
L’Università di Torino è capofila di SAPIENS, il progetto della durata di 4 anni finanziato dall’UE che coinvolgerà 10 Università europee e 18 Partner non accademici in tutto il mondo. SAPIENS promuoverà la ricerca interdisciplinare sugli appalti pubblici per affrontare le impellenti sfide ambientali e sociali.
Il progetto di ricerca SAPIENS, coordinato dal Prof. Roberto Caranta del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, ha ricevuto un finanziamento di 4 milioni di Euro dall’Unione Europea attraverso il programma Europeo Horizon 2020 – Marie Skłodowska-Curie Actions – Innovative Training Networks.
SAPIENS (progetto che durerà 4 anni, fino a febbraio 2025) formerà la prima coorte europea di 15 ricercatori specializzati sul tema degli appalti pubblici sostenibili, che avranno come obiettivo quello di migliorare l’utilizzo degli appalti pubblici come strumento per promuovere la sostenibilità e progredire dal punto di vista legislativo e politico il settore degli appalti pubblici e le sue applicazioni pratiche in Europa, contribuendo così al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite.
I 15 ricercatori svolgeranno inoltre attività di public engagement e di disseminazione dei risultati delle proprie ricerche e saranno distaccati per un periodo di tempo in 18 Organizzazioni partner del progetto tra cui la European Bank for Reconstruction and Development, l’International Training Centre dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, Fair Trade Advocacy oltre ad agenzie nazionali, lobbisti e think tanks.
Il progetto produrrà risultati di ricerca significativi immediatamente traducibili nella pratica quotidiana degli appalti pubblici, contribuendo così al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e allo sviluppo degli studi interdisciplinari sulla sostenibilità. I risultati del progettò verranno ampiamente comunicati e disseminati per raggiungere responsabili politici, gruppi di riflessione, accademici, imprese e professionisti in tutta Europa.
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