Azienda ippica di Pinerolo denunciata per doping sui cavalli da corsa

Un’azienda ippica di Pinerolo secondo le accuse della procura avrebbe dopato i propri cavalli da corsa facendoli vincere nelle competizioni. L’accusa è di maltrattamenti, esercizio abusivo della professione medica e frode in competizione sportiva.

Le indagini sono partite dai Nas di Torino lo scorso autunno, quando durante una competizione a Pinerolo, quella di Abbadia Alpina, sono stati controllati i cavalli vincitori dei quattro premi in palio, tutti appartenenti alla scuderia indagata. Gli agenti hanno trovato medicinali proibiti vicino ai box dei cavalli e dai controlli sul sangue degli animali è risultato la presenza di antinfiammatori, sedativi e anti-ipertensivi diuretici, medicinali non prescritti e senza che ci fosse indicazione terapeutica.

Il fascicolo aperto è in mano al pm Vincenzo Pacileo che ritiene grave il comportamento dei titolari che non si sono fatti scrupoli a somministrare medicinali che potrebbero danneggiare la salute dei animali stessi. La scuderia con i suoi 60 cavalli è stata messa sotto sequestro.

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