Cultura
Al MAU di Torino un tour dedicato alle donne street artists
“Sono tante ma se ne parla di meno. Le writers, le street artists hanno fatto e fanno la storia della street art. A Torino una per tutte, Sister Flash, al secolo Maria Bruno, scomparsa due anni fa, a cui una mostra dedica un omaggio che è anche un focus sulla cifra cittadina di questa forma di arte metropolitana.
Sister Flash lavorava a cavallo di una grande sperimentazione che mescolava arte astratto-cinetica, musica e performance.
Il suo percorso inizia negli anni Ottanta, quando entra in contatto con figure antesignane e mitiche come Assi-One e Bostik. Usa la tecnica dello stencil, diventando lei stessa un modello per giovani street artist in erba, anche per la sua continua contaminazione con la musica, che la vede protagonista di una scena elettronica che trova la sua dimensione performativa e collettiva anche nel fenomeno dei rave party.
Infatti negli anni Novanta è tra le fondatrici del Sound System Acid Drop, tra suoni hardcore, industrial e acid. La sua ricerca stilistica è una continua evoluzione che va oltre i confini della street art per aprirsi completamente alla dimensione artistica, intesa anche come la collaborazione con gallerie, come quella di Guido Carbone, e poi con alcune delle più significative dell’underground torinese, come GaloArtGallery, Amantes e Square 23. Lo stencil era per lei una griglia attraverso cui compiva esperimenti ottico-percettivi di natura anche psichedelica.
Giocava con l’illusione e con lo sfalsamento della profondità, spesso attraverso l’uso di colori forti e acidi. Erano riconoscibili le sue tele “puntinate” che creavano infinite geometrie e textures optical e griglie cromatiche, in una continuità che dal muro si trasferiva alla tela per prendere poi volume in sculture.”
Il 6 marzo alle 15.30 CulturalWay organizza al MAU una visita dedicata alle donne: le artiste, le protagoniste delle opere del Museo, le donne del Borgo. Ritrovo sagrato Chiesa di Sant’Alfonso.
Per gentile concessione di Maria Concetta di Stefano, autrice de “La Vita in Piazza”, durante la visita del 6 marzo saranno letti alcuni brani del libro alla prsenza dell’autrice.
CulturalWay si avvale della collaborazione delle guide turistiche abilitate della città, che possono coprire tour in più lingue, ove richiesto; Alessia Orofino è una storica dell’arte, guida e accompagnatrice turistica, rappresentante legale di CulturalWay e referente nazionale della CNA per il Piemonte e Torino, nel settore turismo e commercio.
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