Cittadini
Il comune di Re in Val Vigezzo è una zona rossa circoscritta a partire da domani
Il comune di Re al confine con la Svizzera in Val Vigezzo sarà una zona rossa circoscritta per la presenza di un focolaio di coronavirus. In serata è stata firmata l’ordinanza del presidente della Regione Piemonte che pone Re in zona rossa a partire dalle 18 di domani, sabato 20 febbraio. Da giorni aumentano i contagi nel comune a ridosso del Canton Ticino tanto da obbligare il sindaco Massimo Patritti alla chiusura dell’asilo e delle scuole elementari perché due mamme sono risultate positive. I sindaci della Val Vigezzo hanno il compito di deliberare sulla chiusura di tutte le scuole a partire da lunedì.
“Una decisione che si è resa necessaria dato l’improvviso incremento di casi registrato nell’ultima settimana a Re – spiega il presidente della Regione Cirio, che ha firmato in questi istanti l’ordinanza che istituisce la zona rossa -. In questo piccolo Comune su circa 750 abitanti sono emersi 37 soggetti positivi negli ultimi 7 giorni. Non sappiamo ancora se questi casi siano dovuti a una variante, ma è comunque una incidenza molto elevata e abbiamo ritenuto necessario intervenire per tutelare la salute delle persone che popolano la vallata”.
L’ordinanza sarà valida fino a venerdì 26 febbraio 2021.
Foto di Alessandro Vecchi CC BY-SA 3.0
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