Forestale di Gozzano scopre disboscamento illecito: sequestrate 100 tonnellate di legna

Il 12 febbraio scorso, il corpo forestale dei Carabinieri di Gozzano, in provincia di Novara, è intervenuta su un taglio boschivo effettuato all’interno dell’area industriale dismessa “ex Bemberg” di Gozzano.
All’accesso dei militari, è stato rinvenuto un taglio a raso dell’area boschiva sita al suo interno. Si trattava di un bosco cresciuto, in parte, anche in conseguenza ad un processo di rimboschimento naturale a seguito della chiusura ed abbandono del sito stesso. L’area boscata era composta, per lo più, da alberi di robinia, castagno, quercia rossa e da qualche esemplare di pino strobo.

All’atto del controllo, il taglio non risultava essere stato autorizzato. Mancava, infatti, sia l’autorizzazione al taglio, sia quella ai fini paesaggistici.
È scattata dunque la segnalazione all’Autorità giudiziaria. Due persone, l’amministratore delegato della società committente, e l’amministratore della società che ha effettuato il taglio, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Novara per l’intervento non autorizzato su area boschiva e per la commercializzazione di legname
di provenienza illegale. Trattandosi di legna proveniente da attività illegale e destinata alla commercializzazione, essa è anche stata sottoposta a sequestro, convalidato nei giorni scorsi. Si tratta di circa 100 tonnellate di legna, destinata alla vendita come legna da ardere. Il taglio era assai ingente, interessando un’area di circa 2 ettari di area boscata. Il materiale legnoso ricavato si stima ammontasse ad un totale di circa 500 tonnellate di legna.

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