Cronaca
Il gruppo forestale dei Carabinieri sequestra 6’700 traversine ferroviarie a Mezzenile
Il G.I.P. del Tribunale di Asti, su richiesta del PM ha ha disposto il sequestro preventivo di 6’700 traversine ferroviarie presenti nei depositi di una ditta di Mezzenile, in provincia di Torino dedita al commercio di combustibili ed al recupero di rifiuti, già soggetta a pregressi deferimenti da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Tali traversine, oggetto da parte dell’Azienda di attività di recupero formalmente autorizzata dalla Città Metropolitana di Torino, provengono dalla dismissione di vecchie linee ferroviarie e sono qualificabili come rifiuti speciali pericolosi in ragione dell’olio di creosoto in esse contenuto, sostanza chimica cancerogena. Nel corso degli ultimi anni l’Azienda è stata denunciata dalla Stazione Carabinieri Forestale di Cortemilia (CN) per la ripetuta inosservanza delle prescrizioni contenute nel provvedimento autorizzativo e, negli ultimi mesi, è stata altresì segnalata per aver svolto attività di recupero delle traversine in un periodo in cui il titolo autorizzativo le era stato revocato dalla Città Metropolitana con la conseguente vendita agli ignari acquirenti di cose diverse da quelle dichiarate.
In questo contesto, la Procura della Repubblica di Asti ha anche ipotizzato la possibile illegittimità del titolo autorizzativo perché il recupero delle traversine dismesse non elimina la presenza del creosoto: di conseguenza, l’utilizzo delle traversine in questione, di fatto non bonificate, può arrecare svariati problemi all’ambiente e alla salute dei cittadini.
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