Torino, si tuffa nelle Cantine Risso per svuotare la cassa, colto in flagranza

Un uomo ha scassinato l’infisso esterno della vetrina delle Cantine Risso a Torino con un cacciavite, infranto la vetrata superiore e si è tuffato all’interno del ristorante chiudendo dietro di sé il serramento nel tentativo di passare inosservato. È successo lunedì sera intorno le 23.30.

L’uomo con una giacca rossa e nera e un paio di scarpette bianche non è però passato inosservato mentre mandava in frantumi la vetrata in orario di chiusura. La scena è stata seguita a vista da un uomo che in quegli attimi si trovava affacciato al balcone di casa ed ha contattato le Forze dell’Ordine.

Gli agenti del Commissariato Borgo Po, raggiunta piazza Borromini, hanno aperto l’infisso esterno del ristorante e visto immediatamente la sagoma dell’uomo che armeggiava vicino il registratore di cassa. Così, uno dei due operatori ha utilizzato lo stesso varco per accedere al locale e fermare il ladro. Si tratta di un cinquantatreenne con diversi precedenti per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato.

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