Si è dimessa la sindaca di San Germano Vercellese Michela Rosetta

Michela Rosetta si è dimessa dal proprio incarico di sindaca del comune di San Germano Vercellese dopo essere stata messa agli arresti domiciliari in seguito all’ inchiesta riguardanti i pacchi viveri degli aiuti covid che sarebbero dovuti essere destinati ai poveri e agli stranieri e che invece erano stati recapitati  a famiglie amiche con l’aggiunta di altri cibi non compresi nei pacchi.

L’ormai ex sindaca ha reso noto le sue dimissioni attraverso una nota comunicata dal suo legale, dopo che era già stata sospesa nella giornata di sabato 16 gennaio. Nell’inchiesta con le accuse di con le accuse di peculato, falsità materiale e falsità ideologica in atto pubblico commessa dal pubblico ufficiale, abuso d’ufficio e distruzione di beni sottoposti a vincolo culturale, sono coinvolte altre quattro persone sono finiti anche il consigliere comunale, nonché ex assessore, Giorgio Carando; Maurizio Bosco, anch’egli consigliere comunale ed ex vicesindaco, per il quale è stato disposto l’obbligo di firma. Obbligo di firma anche un dipendente comunale di 62 anni e un altro cittadino di 49.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese