Quotidiano Piemontese
Tensione nel centro sinistra per la definizione della candidatura del prossimo sindaco di Torino
Continua il confronto acceso fra le diverse aree del centro sinistra in vista della definizione della candidatura a sindaco di Torino. Al termine di una riunione online di Capitale Torino, Alleanza per Torino, Laboratorio Civico e Più Europa è stato pubblicato un appello per un percorso comune del centrosinistra in vista delle prossime elezioni.
In questi giorni una serie di indiscrezioni giornalistiche anticipano la volontà da parte di alcune componenti del PD torinese di arrivare alla scelta del candidato Sindaco del partito attraverso un voto nella riunione di direzione del 18 Gennaio. Se così fosse, nulla di illegittimo ma il tentativo di sintesi da tutti evocato nelle riunioni di coalizione rischia di allontanarsi. La decisione condivisa è stata chiara: posticipare le primarie stante le difficoltà imposte dalla pandemia e utilizzare queste settimane per tentare di proporre candidati che sappiano tenere unita e anzi rafforzare la coalizione interpretando un programma di rinnovamento radicale della politica cittadina.
Ci rendiamo conto che quello indicato rappresenti un percorso difficile, rispetto al quale le posizioni di arroccamento non aiutano. Abbiamo apprezzato e sostenuto l’impegno della segreteria metropolitana del PD che si è volenterosamente assunta l’onere del coordinamento del tavolo di coalizione dialogando con tutte le componenti e dettando i tempi del confronto ma questo sforzo di apertura non deve interrompersi depotenziando il lavoro fin qui svolto da tutti. Il tempo ormai scarseggia. I nomi sul tavolo meritano tutti grande stima e rispetto, nessuno escluso, ma è necessario uno sforzo ulteriore affinché si parta dalle cose che si vogliono fare e vengano messi alla prova i potenziali candidati sulla loro capacità di non essere divisivi.
Solo così potremo dimostrare di saper fronteggiare le gravi difficoltà che Torino sta attraversando, dimostrando unità , attenzione e presentando la coalizione più ampia e forte possibile. La composizione di una squadra coesa e competente sarà il vero banco di prova su cui verremo giudicati ed a maggior ragione è in questa fase che il tenore della trattativa politica deve sapersi elevare e puntare a rappresentare i valori che tengono unita la coalizione.
Chiediamo al PD di riaprire una fase di consultazione o in alternativa di procedere speditamente verso le primarie di coalizione, se necessario di più giorni affinché siano fatte in sicurezza evitando code od assembramenti.
Ogni ulteriore tentennamento o forzatura non sarebbe compreso da una città in grave difficoltà che non può sopportare l’immagine di una politica divisa e incapace di produrre un dialogo responsabile.
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