Alessandria
Spunta la notte di Capodanno nel Monferrato un monolite d’acciaio
La misteriosa comparsa nelle vigne di Sala Monferrato, come già successo negli Stati Uniti e in Romania, di un monolite d’acciaio alto 3 metri ha incuriosito l’imprenditore vitivinicolo Marco Botto, che ne ha postato una foto su Facebook.
“Non abbiamo idea di chi sia stato, ce ne siamo accorti la notte del 31 dicembre quando il nostro cane è scappato impaurito dai botti verso i vigneti e ci siamo trovati davanti questo gigante” – racconta Botto, che insieme alla moglie Angela Severino porta avanti l’azienda di famiglia, la Marco Botto, fondata da suo nonno.
Dalla finestra di casa possono vedere chiaramente il punto dove è stato posizionato il monolite, “ma non ci siamo accorti di nulla, il pomeriggio non c’era e la sera sì. Immagino siano arrivati con il furgone, di certo non credo sia caduto dal cielo o siano gli Ufo”- dice Botto. Quel tratto di strada non è sorvegliato da telecamere, che sono posizionate a inizio paese. Intanto il ritrovamento è stato segnalato al sindaco di Sala Monferrato, poi “vediamo se qualcuno si farà vivo. Non penso che lo lasceranno lì. È enorme”.
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