Confermata la stretta nei festivi e prefestivi dal 24 al 6 gennaio, permessi gli spostamenti nel raggio di 30 km per i comuni sotto i 5 mila abitanti

È confermata la stretta per Natale, Capodanno e l’Epifania. A partire dal 24 di gennaio fino al 6 gennaio, nei festivi e prefestivi l’Italia sarà in zona rossa mentre 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio vigerà la zona arancione.

Saranno invece permessi gli spostamenti delle persone nei comuni con meno di 5 mila abitanti per un raggio di 30 km ma non per raggiungere i capoluoghi, anche se sotto i 30 km.

Lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22 verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Il coprifuoco non verrà anticipato e rimarrà tassativo dalle 22 alle 5 del mattino.

“E’ una decisione non facile, sofferta: dobbiamo rafforzare il regime di misure necessarie per cautelarci meglio anche in vista della ripresa delle attività di gennaio”, dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

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