Quotidiano Piemontese
Emergenza Covid, ipotesi per le festività di Natale: zona rossa in tutta Italia dal 24 dicembre al 3 gennaio
Tutta l’Italia in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, dal 24 dicembre al 3 gennaio. E’ l’ipotesi di mediazione prevalente nel governo, al termine del vertice di questo pomeriggio.
Al momento non c’è nulla di ufficiale: il premier Giuseppe Conte attende il ritorno di Teresa Bellanova, Iv, per il confronto finale. Ma l’ipotesi è disporre regole da zona rossa il 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e l’1, 2, 3 gennaio. Secondo alcune fonti la discussione è ancora “tutta aperta” però e non è escluso che la zona rossa valga anche il 6 gennaio o si introducano per l’intero periodo regole da “zona arancione”.
Si va verso un nuovo aggiornamento del vertice tra il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione per ultimare le decisioni del governo sulle nuove strette per Natale e il periodo festivo. Non è ancora stato definito l’orario del nuovo vertice che a questo punto potrebbe tenersi tra stasera e domani.
Nessuna stretta nel weekend alle porte, quello del 18 e 19 dicembre. Ci si potrà spostare da zona gialla a zona gialla – quasi tutta Italia – come è stato consentito finora, mentre l’arrivo o la partenza da aree arancioni o rosse sarà possibile per i soli residenti. Il governo sarebbe orientato a non limitare gli spostamenti nelle prossime ore per evitare i ‘grandi esodi’ delle feste, come lamentato da alcuni governatori che chiedevano un giro di vite. “Il problema non sono gli spostamenti – spiega all’Adnkronos un’autorevole fonte di governo – il problema sono i cenoni e i veglioni, è lì che si rischia davvero”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese