Piemonte
In Piemonte consentito spostarsi di comune per cacciare, anche a Santo Stefano
Con una nota la Regione Piemonte ha confermato che l’abbattimento della faauna selvatica è uno “stato di necessità”, autorizzando così la caccia e lo spostamento anche al di fuori del proprio comune per praticarla. Già da ieri è possibile quindi muoversi per abbattere cinghiali, cervi, caprioli, cornacchie nere e grigie, gazze, volpi e minilepri.
Lo spostamento tra comuni sarà possibile anche a Santo Stefano, non a Natale e Capodanno, ma solo perchè capitano di venedì, giorno di silenzio venatorio. I cacciatori dovranno comunque utilizzare le precauzioni anti-covid, quindi indossae mascherina e tenere le distanze. Inevitabili e immediate le polemiche dopo la comunicazione della Regione.
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