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E’ morto Paolo Rossi, l’eroe della vittoria del Mundial 1982 in Spagna

Redazione Quotidiano Piemontese

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Paolo Rossi è morto al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena dove era ricoverato dopo l’aggravamento di un tumore ai polmoni diagnosticato nella primavera. In estate era stato sottoposto ad un intervento chirurgico all’ospedale di Montevarchi.

Il Pallone d’Oro del 1982, uno dei soli quattro italiani a vincerlo, era affetto da un tumore ai polmoni. Lascia la moglie, Federica, e tre figli: Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro.

In estate l’ex calciatore era stato sottoposto ad un intervento chirurgico all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia di Montevarchi (Arezzo). Da alcune settimane il suo stato di salute, secondo quanto si è appreso, sarebbe improvvisamente peggiorato. Paolo Rossi con la famiglia viveva nel comune di Bucine (Arezzo), a circa 30 km da Siena, dove in Val d’Ambra gestiva l’agriturismo ‘Poggio Cennina Resort’ e l’azienda agricola ‘Poggio Cennina’.E’ morto nella notte a 64 anni Paolo Rossi, uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio italiano, Pablito, l’eroe della vittoria del Mundial in Spagna nel 1982 quando fu il capocannoniere degli azzurri di Bearzot.

Lascia la moglie, Federica, e tre figli: Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro.

Toscano di origine, nato a Prato il 23 settembre 1956 cominciò a giocare a calcio nel Santa Lucia vicino a casa. Nel 1972, a sedici anni, passò alla Juventus dove però ebbe diversi problemi fisici con tre operazioni di menisco. Il primo maggio 1974 esordì in prima squadra in un incontro di Coppa Italia a Cesena.

Nel 1975 si trasferì al Como e nel 1976 al Lanerossi Vicenza in comproprietà. A Vicenza Paolo Rossi ebbe il suo successo sportivo salendo in serie A e ottenendo il secondo posto in campionato guadagnandosi il posto in nazionale ai mondiali in Argentina dove fu tra i migliori.

L’anno successivo fu molto difficile con la retrocessione del Vicenza per cui Rossi passò al Perugia. Accusato di aver truccato la partita Avellino-Perugia, Rossi venne squalificato per due anni.
Alla fine della squalifica Rossi tornò alla Juventus con cui  ha vinto due scudetti, una Coppa delle coppe e una Supercoppa Uefa e una Coppa dei Campioni.

Nel 1982 oltre a vincere i mondiali e il titolo di capocannoniere della manifestazione, nello stesso anno vinse anche il Pallone d’oro. Insieme a Roberto Baggio e Christian Vieri detiene il record italiano di marcature nei Mondiali con 9 gol, ed è stato il primo giocatore ad aver vinto nello stesso anno il Mondiale, il titolo di capocannoniere dei mondiali e il Pallone d’oro.
Dopo la Juventus ci furono ancora due stagioni una al Milan e una al Verona, poi il ritiro a soli 31 anni per i ricorrenti problemi alle ginocchia,

Conclusa la carriera di calciatore è stato a lungo opinionista per Mediaset e la Rai.

Paolo Rossi con la famiglia viveva nel comune di Bucine in provincia di Arezzo, a 30 chilometri da Siena, dove la famiglia gestisce un agriturismo e un’azienda agricola.

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