Cittadini
Conte apre agli spostamenti tra comuni per Natale, Santo Stefano e Capodanno
Dopo un dialogo tra sindaci, province, regioni e Uncem, sembra che Conte abbia manifestato l’intenzione di aprire per i giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno sulla possibilità di spostarsi fra comuni. Non si sa ancora se ci sarà un nuovo Dpcm o un emendamento all’ultimo decreto.
Come fanno notare i sindaci e i presidenti di regione è un paradosso che ci si possa muovere in tangenziale a Milano percorrendo chilometri per fare visita a parenti nella stessa metropoli, ma non si possa percorrere a piedi pochi metri tra due piccoli comuni confinanti.
Sugli spostamenti a Natale, Santo Stefano e Capodanno tra piccoli Comuni, sono convinto il dialogo possa portare a soluzioni nelle prossime ore. – afferma Marco Bussone, presidente nazionale Uncem – Per dare risposte alle comunità, in particolare delle aree montane. Uncem ha sollecitato un intervento per agevolare chi vive nei piccoli centri, diversi dalle grandi città, per gli spostamenti, con massimo buonsenso, anche nelle aree alpine e appenniniche.
L’impegno congiunto dei gruppi politici in Parlamento, con il Governo, con le Associazioni degli Enti locali e delle Regioni, dà risultati.
Così può essere per gli spostamenti e la mobilità in una stessa valle, ma così deve essere anche per il Piano nazionale Ripresa e Resilienza e per la legge di bilancio. Dialogo, oltre ogni ideologia ed egoismo personalistico.
Dialogo prima di tutto, di tutti.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese