Seguici su

Cultura

All’asta una lettera di Silvio Pellico a Manzoni, scritta a Torino

Gabriele Farina

Pubblicato

il

Dal 1° al 3 dicembre 2020 la Gonnelli Casa d’aste di Firenze organizza un’asta online dedicata a libri e grafica antica e moderna. Nelle tre giornate d’asta saranno posti all’incanto oltre 1000 lotti suddivisi in tre sessioni d’asta.

Tra le chicche all’asta alcune riguardano strettamente Torino. Si tratta di:

Fotografie di fantasmi. Torino: Fratelli Bocca editori, 1912.
Con 1 foto dell’Autore applicata in antiporta, 46 fotografie originali applicate nel testo e 1 riproduzione fotografica originale a piena pagina fuori testo. Marca editoriale al frontespizio. Buona copia, solo lievemente brunita. Legatura in carta decorata, con titoli in oro su tassello al dorso. Difetti alle cerniere e minime mancanze agli angoli, ma nel complesso ottime condizioni.
Prima edizione di questa interessante opera sull’occulto, in cui l’Autore espone i risultati dei suoi esperimenti svolti a Torino nella casa della Marchesa de Ruspali, con l’aiuto della medium Linda
Gazzera. L’opera si inserisce nella corrente dello spiritismo in voga all’epoca in tutta Europa.

Lettera autografa firmata Silvio Pellico inviata ad Alessandro Manzoni. Datata 6 agosto 1849, Torino.
Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Al verso della seconda carta il nome del
destinatario. Dimensioni: 225×175 mm.
‘Vorrei che poteste indovinare a quanti e quanti io vo costantemente ricusando di dar loro qualche riga per voi; mi sareste grato del timore che ho d’animare i forestieri a disturbarvi. Or fatta questa apologia della mia diserezione, chiedo grazia del non aver dato il duro rifiuto al latore di questo foglio. Egli e il conte di Coetlosquet di Metz, il quale io stimo ed amo particolarmente; uomo umile e poi quanto colto, meritevole d’aver la contezza di passare alcuni momenti con voi […]’.

Giacomo Balla – Equilibrio spaziale.
Serigrafia a colori su carta Fabriano. Mm 640×640. Foglio: mm 740×700. Firmata in lastra: “FuturBalla”, numerata a matita in basso a destra, timbro a secco in basso a sinistra: “Balla Futurista” e in basso a destra: “Serigrafia dall’originale FuturBalla”. Es 58/150. Qualche strappetto marginale, uno più visibile in basso al centro ma buono stato conservativo generale.

3 lettere e 1 cartolina autografe firmate Edmondo De Amicis. Datate fine XIX – inizio XX secolo.
Manoscritto a inchiostro nero. 7 pagine scritte in totale. 3 buste conservate (su una busta e indicatoil nome di Emilia Branca Romani, ma la lettera al suo interno e inviata alla madre dello scrittore). La cartolina ha i francobolli mancanti. Dimensionivarie. (4)
Lettere di argomento lavorativo inviate al redattore della Gazzetta di Torino. Nella lettera alla madre, De Amicis si scusa di non poter passare a salutarla per un impegno di lavoro sopraggiunto.

Montale Eugenio – Ossi di seppia. Torino: Gobetti, 1925.
Brossura editoriale originale con titoli e piccolo fregio realizzato da Felice Casorati impressi al piatto anteriore entro cornice di filetto singolo. Dorso ricostruito, piatti della brossura controfondati con carta moderna e anch’essi marginalmente reintegrati con carta giapponese. Al frontespizio, notazione manoscritta: “a Bianca Clerici con amicizia e gratitudine Eugenio Montale 19 – VI -925”.
Prima, rara edizione di «uno dei volumi piu importanti della letteratura italiana […] stampato da un editore molto ricercato dai collezionisti» (Gambetti-Vezzosi 549).
Inizialmente proposta all’editore con il titolo Rottami, l’opera venne tirata in 1000 copie non numerate e un numero indefinito su carta di lusso e fu stampata con il contributo dello stesso Montale, che, sempre secondo Gambetti Vezzosi, «ne acquisto 240 copie, procurando sottoscrizioni di amici e conoscenti». Al suo interno vi si trovano 43 poesie scritte dall’Autore tra il 1916 e il 1924.

A causa delle restrizioni imposte dalle misure di scurezza anti COVID-19 l’asta si svolgerà on-line senza la
presenza del pubblico in sala. E’ possibile la partecipazione con offerta scritta, telefonica o via web. Per
maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione si rimanda al sito sul sito www.gonnelli.it.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *