Economia
Chiude lo storico Caffè San Carlo a Torino per trasformarsi in un ristorante stellato
Dopo la chiusura transitoria per il lockdown non riaprirà più il Caffè San Carlo, nella omonima piazza torinese che dopo due anni di ristrutturazione si trasformerà in un ristorante stellato.
Il piano strategico messo in essere grazie a Intesa San Paolo, prevede il restauro di stucchi e decorazioni interni per poi allargare gli spazi dedicati alla ristorazione.
Il caffè San Carlo che fa parte dei Locali Storici d’Italia è nato all’inizio dell’Ottocento con il nome di Caffè di piazza d’Armi, per l’antica denominazione della piazza. Chiuso nel 1837 per presunte attività sovversive, riaprì poi come Caffè Vassallo dal nome del nuovo proprietario Vittorio Vassallo che decise la realizzazione della facciata di stile classico. Nel 1840 ci fu l’avvio dei lavori di decorazione interna. Nel 1894 il caffè seguendo le mode dei tempi si dota di una sala da concerti, una sala moresca e una veranda invernale. Il Caffè fu luogo di ritrovo di tanti personaggi come Cavour, D’Azeglio, Giovanni Giolitti e Luigi Einaudi.
Durante la seconda guerra mondiale i danni provocati dai bombardamenti costrinsero a una nuova chiusura.
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