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Scuola e formazione

Il 22 novembre Un fiore per Vito: Acmos invita i ragazzi a raccontare il loro concetto di sicurezza

Gabriele Farina

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Torna l’iniziativa con la quale Acmos invita gli studenti d’Italia a raccontare il proprio concetto di sicurezza, anche alla luce della pandemia. Quali nuove sfumature ha assunto oggi il binomio “sicurezza scolastica”? Cosa hai imparato da questa esperienza? Cosa è cambiato nel tuo rapporto con con i tuoi compagni e insegnanti, per contribuire a un bisogno più grande, come la salute pubblica? Cosa, secondo te, non ha funzionato data l’attuale situazione che vede il ritorno della Didattica a Distanza?

Le testimonianze possono essere spedite via mail a fondovitoscafidi@benvenutiinitalia.it usando la cornice scaricabile sul sito di Acmos.

Le iniziative del 22 novembre sono volte a ricordare Vito Scafidi, giovane morto il 22 novembre del 2008 a causa del crollo del controsoffitto della sua classe a Rivoli (TO) e tutte le altre vittime dell’incuria e della sottovalutazione dei rischi, come i bambini di San Giuliano di Puglia e i giovani della casa dello studente dell’Aquila.

Il 22 di novembre, ACMOS, insieme alla Fondazione Benvenuti in Italia – Fondo Vito Scafidi, LIBERA Piemonte e tutta la rete nazionale del WeCare, celebra la Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle Scuole per la quinta volta, da quando nel 2015, il Parlamento ha stabilito tale data come giorno di memoria delle vittime dell’edilizia scolastica e impegno per la diffusione della cultura della sicurezza tra i più giovani.

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