Lavoro
Stamattina la giunta regionale ha firmato il Testo unico regionale del contratto di lavoro in apprendistato, anche gli over 30 disoccupati potranno usufruirne
Questa mattina, venerdì 6 novembre, la giunta regionale piemontese ha rinnovato il Testo unico che regola la disciplina regionale sull’apprendistato ossia il contratto a tempo indeterminato finalizzato all’occupazione dei giovani fino ai 30 anni, che prevede un periodo formativo da 6 mesi a 3 anni (5 per le figure artigiane).
Tra le novità introdotte dal Testo unico, oltre al chiarimento di alcuni aspetti di incertezza e all’introduzione di ulteriori misure di flessibilità dei percorsi, l’apprendistato professionalizzante sarà accessibile anche agli over 30 beneficiari di un trattamento di disoccupazione e gli apprendisti potranno attivare anche più contratti duali in continuità per titoli di studio superiori. Queste nuove regole saranno accompagnate da un servizio di help desk per gestire i nodi complessi e fornire risposte puntuali.
«L’apertura dell’apprendistato ai disoccupati over 30 – ha detto l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Elena Chiorino – è una importante opportunità di ricollocazione. Con la nuova intesa abbiamo avviato un modello organizzativo e formativo che, superando la visione sequenziale “prima studi e poi lavori”, promuove la sinergia tra diversi contesti di apprendimento in una logica circolare di formazione continua, sostenendo l’innovazione delle imprese e gli sbocchi lavorativi qualificati per gli apprendisti».
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese