47 mila mascherine in più rispetto al necessario: l’acquisto gonfiato di una ufficiale dei Carabinieri

All’Arma servivano 40 mila mascherine, ma un tenente colonnello con la mansione di funzionaria amministrativa ne aveva ordinati 87 mila, 47 mila in più rispetto al necessario. L’indagine è partita in dogana il 6 aprile scorso, quando è stato controllato un carico di mascherine ffp2 dirette alle caserme dell’Arma dei Carabinieri di Piemonte e Valle d’Aosta. L’accusa è di aver gonfiato l’acquisto per ricevere in cambio uno smartwatch del valore di un centinaio di euro da parte di un imprenditore cinese amico del marito.

La tenente colonnello ammette di aver commesso “una leggerezza”, nel momento di massima necessità di dispositivi di protezione individuale ha pensato che aumentare l’ordine avrebbe accelerato l’iter di sdoganamento.

La funzionaria, assistita dall’avvocato Oliviero Dal Fiume, sostiene anche che lo smartwatch era un regalo di Natale al marito, e di non aver agito mai per un tornaconto personale.

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