Cronaca
Barelle da campo usate per i pazienti al pronto di Rivoli: la denuncia di Nursind
Barelle da campo appoggiate a terra usate per i pazienti nel pronto soccorso dell’ospedale di Rivoli. Hanno trascorso così la notte due pazienti in attesa di un posto letto e di cure adeguate. La denuncia arriva dal sindacato Nursind degli infermieri che correda con una foto che neanche in situazioni di emergenza come alla prima ondata si sono visti.
“Pazienti covid per terra, percorsi sporchi puliti riadattati dal personale, lavori mai fatti, territorio inesistente e assunzioni che dovevano arrivare prima. Nella foto il riassunto delle drammatiche condizioni della sanità Piemontese. Non abbiamo più parole – dichiara il NURSIND il sindacato delle professioni infermieristiche -. Invochiamo l’aiuto urgente del Governo”.
Il direttore generale dell’Asl To3 replica alle immagini accusando un afflusso eccezionale data dalla chiusura del pronto soccorso dell’ospedale Martini di Torino. Le due pazienti sono state sistemate dopo un paio di ore in reparto dove si stavano preparando per loro i letti.
“Non nego che ci siano difficoltà- dichiara il direttore generale dell’ASL TO 3 Flavio Boraso – in questo periodo non c’è Pronto Soccorso che non sia in affanno, mi chiedo però se si preferisca chiuderli mandando definitivamente “sott’acqua” i Dea di altri ospedali o restare aperti, accettando tutti, pur con qualche disguido. Io credo che sia meglio tenere aperto e dividersi le difficoltà tra tutti, altrimenti a rimanere penalizzati saranno i cittadini. E ritengo questo attacco mediatico strumentale”.
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