Cellulari rubati in cambio di un pasto pronto: denunciata per ricettazione a Torino

Personale del Comm.to San Secondo, lo scorso giovedì mattina è intervenuto presso una abitazione in via Maria Ausiliatrice ove si sospettava fosse in atto un’attività di spaccio di sostanze stupefacente. La perquisizione dava esito negativo per quanto riguarda gli stupefacenti ma l’inquilina, una donna di 61 anni, è stata trovata in possesso di pentolame di grande capacità e di molti alimenti. In un’altra stanza, invece, gli agenti hanno rinvenuto 9 telefoni cellulari ed 1 tablet di dubbia provenienza, per un valore complessivo di 2.200 euro. Stando alle prime ricostruzioni, la donna cucinerebbe pietanze africane. In cambio, denaro ma anche pagamenti in “natura” come i cellulari oggetto di furto/rapina ovvero ricevuti da soggetti tossicodipendenti in cambio della dose. La donna è stata denunciata per ricettazione.

Da accertamenti esperiti, i poliziotti sono risaliti alla proprietaria di uno di essi, una donna alla quale due settimane fa ignoti avevano appunto rubato il cellulare a bordo di un mezzo pubblico. Tutti gli altri dispositivi sono risultati privi di qualsiasi dato nella memoria, dunque “rivisitati” ai fini poi di una successiva ricettazione.

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