Durante gli scontri di lunedì 26 ottobre a Torino è stata sradicata la targa dedicata al partigiano Andrea Piumatti

Gli scontri tra manifestanti violenti e polizia, avvenuti nella serata di lunedì 26 ottobre a Torino, hanno visto molti del capoluogo piemontese saccheggiati e rovinati. Tra questi è stata anche sradicata la targa posta in piazza Carlo Alberto angolo via Cesare Battisti, dedicata al partigiano Andrea Piumatti.

Piumatti, decise di non rispondere ai bandi della repubblica di Salò e di entrare nella Resistenza. Divenne così partigiano della Brigata Magnoni della 43esima Divisione “De Vitis”. In una missione a Torino per procacciarsi del materiale, in via Belfiore, all’incrocio con corso Raffaello, incappò in alcuni militi dei Reparti anti partigiani che lo perquisirono. Non aveva con sé alcuna arma, ma i fascisti decisero di portarlo in caserma per interrogarlo. In piazza Carlo Alberto, proprio dove si trova la lapide commemorativa sradicata fatta apporre dal Comune, tentò la fuga verso la galleria. Prima venne ferito e poi finito con due colpi di rivoltella.

(Foto Museo Torino)

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