Dietro gli sconti sui prodotti di elettronica una frode al fisco: a capo due imprenditori di Volvera

C’era un frode fiscale dietro gli sconti incredibili offerti dal sito HWtrade di proprietà dalla Hti s.r.l di Volvera. Due imprenditori a capo di un sistema già noto alle forze dell’ordine che coinvolge anche società estere in Germania e Olanda. È la cosiddetta “frode carosello” che faceva figurare società fittizie aperte da prestanomi e pregiudicati che compravano la merce ma poi non pagavano l’Iva e la società madre risultava sempre pulita. Due anni di indagine, intercettazioni, analisi bancarie e contabili hanno ricostruito la rete delle false fatturazioni. Diciotto misure cautelari di cui 2 in carcere, mentre sono indagati 32 persone. Sono stati sequestrati beni per 48 milioni tra immobili, conti e quote societarie oltre a 700 mila euro in contanti. La società nel frattempo è fallita e i due imprenditori sono anche accusati di bancarotta fraudolenta. Ma ciò non ha impedito ai rei di aprire un’altra società che agiva allo stesso modo, fermata anche questa dai finanzieri. L’operazione “Labirinto” è stata condotta insieme all’Eurojust, la cooperazione giudiziaria europea.

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