Cinque anni d’indagine per 40 indagati nel mondo dei concerti a Torino

Cinque anni d’indagine e 40 indagati che hanno ruotato intorno alla figura di Giulio Muttoni, ex patron di Set Up Live, società di organizzazione di eventi. Le accuse sono di turbativa d’asta, corruzione, traffico di influenze illecite e rivelazione di segreto d’ufficio. Muttoni avebbe chiesto aiuto all’ex-senatore Stefano Esposito, allora componente della Commissione Antimafia in Senato, di aiutarlo con l’interdittiva antimafia emessa nei suoi confronti durante l’Expo di Milano del 2015. Il favore in cambio sarebbe un prestito di denaro a interessi minimi.

Coinvolto nell’inchiesta anche Enzo Lavolta, ex assessore della giunta Fassino, e aspirante candidato per il PD per la carica di sindaco di Torino. L’accusa per Lavolta è di turbativa d’asta durante Terzo Forum mondiale dello sviluppo economico locale dell’ottobre 2015, quando avrebbe favorito Parcolimpico a discapito di Gl Events.

Altri filoni investigativi riguardano uomini della polizia giudiziaria e delle istituzioni, che in cambio di favori amministrativi avrebbero ricevuto biglietti per eventi al Palaisozaki, attuale Pala Alpitour.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese